Cavalieri Ospitalieri

L'Ordine dei Cavalieri dell'Ospedale di San Giovanni di Gerusalemme, comunemente noto come Cavalieri Ospitalieri, era un ordine militare cattolico medievale e della prima età moderna. Ha avuto sede nel Regno di Gerusalemme fino al 1291, sull'isola di Rodi dal 1310 al 1522, a Malta dal 1530 al 1798 e a San Pietroburgo dal 1799 al 1801.
Gli Ospitalieri sorsero all'inizio del XII secolo, durante il periodo del movimento cluniacense (un movimento di riforma benedettino). All'inizio dell'XI secolo, i mercanti amalfitani fondarono un ospedale nel quartiere Muristan di Gerusalemme, dedicato a Giovanni Battista, per fornire assistenza ai pellegrini malati, poveri o feriti diretti in Terra Santa. Il beato Gerardo ne divenne il capo nel 1080. Dopo la conquista di Gerusalemme nel 1099 durante la prima crociata , un gruppo di crociati formò un ordine religioso per sostenere l'ospedale. Alcuni studiosi ritengono che l'ordine e l'ospedale amalfitano fossero diversi dall'ordine di Gerardo e dal suo ospedale.
L'organizzazione divenne un ordine religioso militare secondo il proprio statuto papale, incaricato della cura e della difesa della Terra Santa. Dopo la conquista della Terra Santa da parte delle forze islamiche, i cavalieri operarono da Rodi, su cui erano sovrani, e successivamente da Malta, dove amministrarono uno stato vassallo sotto il viceréspagnolo di Sicilia. Gli Ospitalieri furono uno dei gruppi più piccoli a colonizzare brevemente parti delle Americhe: acquisirono quattro isole dei Caraibi a metà del XVII secolo, che cedettero alla Francia nel 1660.
I cavalieri si divisero durante la Riforma protestante, quando le ricche comanderie dell'ordine nella Germania settentrionale e nei Paesi Bassi divennero protestanti e in gran parte separate dal ceppo principale cattolico romano, rimanendo separate fino ai giorni nostri, sebbene le relazioni ecumeniche tra gli ordini cavallereschi discendenti siano amichevoli. L'ordine fu soppresso in Inghilterra, Danimarca e in alcune altre parti del nord Europa, e fu ulteriormente danneggiato dalla cattura di Malta da parte di Napoleone nel 1798, in seguito alla quale si disperse in tutta Europa.