Dopo la morte di Jayavarman VII, suo figlio Indravarman II (regnò dal 1219 al 1243) salì al trono.Jayavarman VIII fu uno dei re più importanti dell'impero Khmer.Come suo padre, era un buddista e completò una serie di templi iniziati sotto il governo di suo padre.Come guerriero ebbe meno successo.Nel 1220, sotto la crescente pressione del sempre più potente Dai Viet e del suo alleato Champa, i Khmer si ritirarono da molte delle province precedentemente conquistate dai Chams.A Indravarman II successe Jayavarman VIII (regnò dal 1243 al 1295).A differenza dei suoi predecessori, Jayavarman VIII era un seguace dello Shivaismo indù e un aggressivo oppositore del buddismo , distruggendo molte statue di Buddha nell'impero e convertendo i templi buddisti in templi indù.^[49] Kambuja fu minacciata esternamente nel 1283 dalladinastia Yuan guidata dai mongoli.^[50] Jayavarman VIII evitò la guerra con il generale Sogetu, governatore di Guangzhou, in Cina, pagando un tributo annuale ai mongoli, a partire dal 1285. ^[51] Il governo di Jayavarman VIII terminò nel 1295 quando fu deposto da suo genero Srindravarman (regnò dal 1295 al 1309).Il nuovo re era un seguace del buddismo Theravada, una scuola di buddismo arrivata nel sud-est asiatico dallo Sri Lanka e successivamente diffusasi in gran parte della regione.Nell'agosto del 1296, il diplomatico cinese Zhou Daguan arrivò ad Angkor e registrò: "Nella recente guerra con i siamesi , il paese è stato completamente devastato".^[52]