Il governo militare dell'esercito degli Stati Uniti in Corea (USAMGIK) era responsabile della metà meridionale della penisola coreana dall'8 settembre 1945 al 15 agosto 1948. Il paese durante questo periodo stava affrontando difficoltà politiche ed economiche a causa di una varietà di motivi.Gli effetti negativi dell'occupazione giapponese erano ancora presenti nella zona occupata, così come nel Nord.La gente non era soddisfatta del sostegno dell'USAMGIK al precedente governo coloniale giapponese, del mantenimento degli ex governatori giapponesi come consiglieri, del loro disprezzo per l'amata Repubblica popolare di Corea e del loro sostegno alle elezioni delle Nazioni Unite che portarono alla divisione del Paese.Inoltre, le forze armate statunitensi non erano ben attrezzate per gestire il paese, poiché non conoscevano la lingua o la situazione politica, il che portava a conseguenze indesiderate delle loro politiche.L'afflusso di rifugiati dalla Corea del Nord (stimato in 400.000) e di rimpatriati dall'estero si è aggiunto all'instabilità.