Il massacro di Waxhaw ebbe luogo durante la guerra rivoluzionaria americana il 29 maggio 1780, vicino a Lancaster, nella Carolina del Sud, tra una forza dell'esercito continentale guidata da Abraham Buford e una forza principalmente lealista guidata dall'ufficiale britannico Banastre Tarleton.Buford rifiutò una richiesta iniziale di arrendersi, ma quando i suoi uomini furono attaccati dalla cavalleria di Tarleton, molti gettarono le armi per arrendersi.Apparentemente Buford ha tentato di arrendersi.Tuttavia, l'ufficiale comandante britannico Tarleton è stato colpito durante la tregua, facendo cadere il suo cavallo e intrappolandolo.I lealisti e le truppe britanniche furono indignati per la rottura della tregua in questo modo e iniziarono ad attaccare gli americani.^[58]Mentre Tarleton era intrappolato sotto il suo cavallo morto, gli inglesi continuarono a uccidere i soldati continentali, compresi i soldati che non resistevano.Gli inglesi diedero poco tregua ai ribelli.Dei circa 400 continentali, 113 furono uccisi con le sciabole, 150 feriti così gravemente da non poter essere spostati, e gli inglesi e i lealisti presero 53 prigionieri."Quartiere di Tarleton" da allora in poi significò rifiutarsi di fare prigionieri.Nelle successive battaglie in Carolina, divenne raro che entrambe le parti prendessero prigionieri significativi.La battaglia di Waxhaws divenne oggetto di un'intensa campagna di propaganda da parte dell'esercito continentale per rafforzare il reclutamento e incitare il risentimento contro gli inglesi.Dopo che Lord Cornwallis si arrese a Yorktown, l'unico ufficiale britannico non invitato a cenare con il generale Washington fu Tarleton.