
Nel 1396, per proteggere la repubblica dai disordini interni e dalle provocazioni del duca d'Orléans e dell'ex duca di Milano, il doge di Genova Antoniotto Adorno nominò Carlo VI di Francia difensor del comune ("difensore del comune") di Genova. Sebbene in precedenza la repubblica fosse stata parzialmente sotto il controllo straniero, ciò segnò la prima volta che Genova fu dominata da una potenza straniera.