![Battaglia di Valmont](https://i.pinimg.com/1200x/c7/c3/0b/c7c30b19fb2677c6e318f3abac886100.jpg)
Una forza d'incursione guidata da Thomas Beaufort, conte di Dorset, fu affrontata da un esercito francese più grande sotto Bernardo VII, conte di Armagnac a Valmont. L'azione iniziale fu contro gli inglesi, che persero cavalli e bagagli. Riuscirono a radunarsi e ritirarsi in buon ordine ad Harfleur, solo per scoprire che i francesi li avevano tagliati fuori. Si svolse ora una seconda azione, durante la quale l'esercito francese fu sconfitto con l'aiuto di un'incursione della guarnigione inglese di Harfleur.
L'azione iniziale vicino a Valmont
Il Dorset ha marciato per il suo raid il 9 marzo. Saccheggiò e bruciò diversi villaggi, arrivando fino a Cany-Barville. Gli inglesi poi tornarono a casa. Furono intercettati vicino a Valmont dai francesi. Gli inglesi ebbero il tempo di formare una linea di combattimento, posizionando cavalli e bagagli nelle retrovie, prima che i francesi lanciassero un attacco a cavallo. La cavalleria francese sfondò la sottile linea inglese ma, invece di voltarsi per finire gli inglesi, caricò per saccheggiare i bagagli e rubare i cavalli. Ciò permise a Dorset, che era stato ferito, di radunare i suoi uomini e condurli in un piccolo giardino siepe nelle vicinanze, che difesero fino al calar della notte. I francesi si ritirarono a Valmont per la notte, piuttosto che rimanere sul campo, e questo permise al Dorset di condurre i suoi uomini sotto la copertura dell'oscurità per rifugiarsi nei boschi a Les Loges. Le vittime inglesi in questa fase della battaglia furono stimate in 160 morti.
La seconda azione vicino ad Harfleur
Il giorno successivo gli inglesi si diressero verso la costa. Scesero sulla spiaggia e cominciarono la lunga marcia attraverso i ciottoli verso Harfleur. Tuttavia, mentre si avvicinavano ad Harfleur, videro che una forza francese li stava aspettando sulle scogliere sovrastanti. Gli inglesi si schierarono in linea e i francesi attaccarono lungo il ripido pendio. I francesi furono disordinati dalla discesa e furono sconfitti, lasciando molti morti. Mentre gli inglesi saccheggiavano i cadaveri, si avvicinò il principale esercito francese. Questa forza non attaccò, ma si formò invece sulle alture, costringendo gli inglesi ad attaccare. Lo fecero con successo, costringendo i francesi a ritirarsi. I francesi in ritirata si ritrovarono quindi attaccati sul fianco dalla guarnigione di Harfleur e la ritirata si trasformò in rotta. Si dice che i francesi abbiano perso 200 uomini uccisi e 800 catturati in questa azione. D'Armagnac in seguito ne fece impiccare altri 50 per essere fuggiti dalla battaglia.