
L'elevazione dell'Austria ad Arciducato nel 1453 da parte dell'imperatore Federico III (anche Federico V come duca d'Austria) fu un momento critico nella storia austriaca, consolidando lo status degli Asburgo tra la nobiltà di rango più alto del Sacro Romano Impero. Questo status elevato, originariamente basato su un documento contraffatto, il Privilegium Maius, consolidò le rivendicazioni asburgiche sulle terre austriache, stabilendo formalmente il principio di primogenitura e indivisibilità per l'Austria. Con il paziente regno di Federico e attraverso il consolidamento delle principali terre austriache, gli Asburgo erano pronti a ricoprire ruoli più influenti in Europa.
L'ascesa della dinastia verso un maggiore potere raggiunse una svolta decisiva attraverso il matrimonio di Massimiliano I, figlio di Federico, con Maria di Borgogna nel 1477. Questa alleanza fu trasformativa, portando i ricchi e strategicamente vitali territori della Borgogna, compresi i Paesi Bassi , sotto il controllo asburgico. . Questa vasta espansione del territorio non solo amplificò le risorse economiche degli Asburgo, con le rotte commerciali della Borgogna che si estendevano dal Mare del Nord al Mediterraneo, ma posizionò anche l'Austria come diretta rivale della Francia , intensificando una rivalità politica che avrebbe plasmato la storia europea. La riuscita difesa di questi territori da parte di Massimiliano dopo la morte di Maria, in particolare attraverso il Trattato di Senlis del 1493, confermò il controllo asburgico e rappresentò un sostanziale trionfo diplomatico.
Questa alleanza matrimoniale costituì la base per una strategia dinastica di costruzione dell'impero che sarebbe arrivata a definire l'approccio al potere degli Asburgo. Il motto "Bella gerant alii, tu felix Austria nube" ("Lascia che gli altri facciano la guerra; tu, felice Austria, sposati"), incarnava questa strategia di proteggere territori e influenza in tutta Europa attraverso unioni dinastiche piuttosto che conquiste militari. L'alleanza con la Borgogna costituì un precedente che avrebbe portato ancora più territori europei - comeSpagna , Ungheria , Boemia e terreitaliane - sotto il controllo asburgico nelle generazioni successive.
Il regno di Federico, fortificato dal suo motto "AEIOU", rappresentava la fede degli Asburgo nel loro diritto divino e nel destino di governare ("Alles Erdreich ist Österreich untertan" o "Austriae est imperare orbi universo" - "Tutto il mondo è soggetto all'Austria" ). Questa trasformazione nel XV secolo rese l’Austria una formidabile potenza europea, ponendo le basi per la sua importanza secolare nella politica europea e plasmando il corso del dominio asburgico all’inizio del periodo moderno.