
Dopo la vittoria di Ottone I sui Magiari nella battaglia di Lechfeld nel 955 d.C., fu aperta la strada all'espansione germanica verso la frontiera orientale, portando alla creazione di un sistema di terre di confine militari, inclusa la marca degli Avari lungo il Danubio. Intorno al 970 d.C., la regione tra il fiume Enns e i boschi viennesi fu organizzata come Marcha orientalis (marcia orientale). Il primo margravio conosciuto fu Burcardo, ma nel 976 d.C. Ottone I ristrutturò l'area e nominò Leopoldo I della dinastia Babenberg a governare la marca orientale. I Babenberg governarono l'Austria per quasi due secoli, modellandone l'identità ed espandendo la sua influenza.
Ruolo del Margraviato
Il Margraviato d'Austria fungeva da frontiera difensiva contro l'Ungheria e altre minacce orientali. I Babenberg governarono inizialmente da Pöchlarn e poi da Melk, concentrandosi sul consolidamento del potere, sulla fondazione di città e sulla promozione del cristianesimo attraverso i monasteri. I Babenberg si espansero anche verso est lungo il Danubio, raggiungendo Vienna nel 1002. Tuttavia, la loro espansione fu fermata dal re Stefano d'Ungheria nel 1030 d.C., stabilendo il confine orientale dell'Austria.

Il Sacro Romano Impero nel X secolo che mostra le marche bavaresi, inclusa la Carinzia. © Anonimo
Sfide e consolidamento (XI-XII secolo)
Per tutto l'XI secolo l'Austria rimase all'ombra della Baviera, lottando per affermare l'autonomia. I Babenberg affrontarono mutevoli alleanze tra gli imperatori del Sacro Romano Impero e il papato, in particolare durante la disputa per le investiture. Leopoldo II "Il Bello" perse brevemente la sua posizione dopo essersi schierato con il papato contro l'imperatore Enrico IV, ma le fortune della famiglia migliorarono sotto Leopoldo III "Il Buono". Si alleò con Enrico V, il figlio ribelle di Enrico IV, assicurando i legami dell'Austria con la famiglia imperiale attraverso il matrimonio con Agnes von Waiblingen. Gli sforzi di Leopoldo III per stabilizzare la regione e le sue fondazioni monastiche gli valsero la canonizzazione nel 1458, rendendolo il santo patrono dell'Austria.
Ascesa dell'Austria a ducato (1139-1156)
Il figlio di Leopoldo III, Leopoldo IV "Il Generoso", migliorò ulteriormente lo status dell'Austria diventando anche Duca di Baviera nel 1139, quando la dinastia bavarese dei Welf fu temporaneamente rimossa dall'imperatore Corrado III. Questa breve unione di Austria e Baviera aumentò il prestigio dei Babenberg, ma quando Leopoldo IV morì nel 1141, suo fratello Enrico II (Jasomirgott) ereditò entrambi i titoli.
Nel 1156 l'imperatore Federico I Barbarossa, cercando di risolvere i conflitti interni, restituì la Baviera ai Guelfi. In compenso emanò il Privilegium Minus, elevando l'Austria da margraviato a ducato. Con questo, Enrico II Jasomirgott divenne il primo duca d'Austria, segnando un passo chiave nella transizione dell'Austria da marcia di frontiera a entità politica all'interno del Sacro Romano Impero.